Il nuovo Ministero dell’Istruzione (un tempo aggettivata con “pubblica”, oggi non si sa) è stato chiamato “dell’istruzione e del Merito”, scatenando le polemiche che forse, se eravate molto annoiati e non sapevate che fare, avrete letto. Sia chiaro: nessuno sa perché è stato chiamato così, e le ragioni potrebbero essere frivole (sembrava una figata, tanto per dare un’impronta diversa, ma non si intendeva nulla di particolare) oppure programmatiche (un’idea di scuola centrata sul merito, in un senso e in un modo che al momento non è dato capire).
La polemica in breve: Ilaria Venturi, La scuola in rivolta sul ministero al Merito. E il caso diventa politico: scontro tra Calenda e Landini, “la Repubblica”, 24 ott 2022.
Mi permetterete quindi di astrarre un pochino, lasciando il giudizio su Giuseppe Valditara (il ministro) a quando farà qualcosa di valutabile, e discutiamo un poco dell’idea di merito, dell’idea di una…
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